Sanzioni per 10 milioni a HP per pratiche ingannevoli e aggressive
L’Autorità ha sanzionato le società HP Inc e HP Italy S.r.l. per non aver adeguatamente evidenziato sulle confezioni di vendita le limitazioni all’utilizzo di cartucce non originali per le stampanti HP e per aver negato l’assistenza in caso di utilizzo di cartucce non originali.
Da alcuni anni le società hanno introdotto significative limitazioni all’utilizzo di cartucce di inchiostro non originali in molte stampanti inkjet e laser. Nello specifico, le stampanti HP riconoscono le cartucce HP, mentre rifiutano quelle non originali o prodotte prima di una certa data.
Le società non hanno informato adeguatamente i consumatori della limitazione all’utilizzo di cartucce di inchiostro o toner non originali per le stampanti HP.
In particolare i consumatori non sarebbero stati informati che nelle stampanti HP è stato inserito un software di autenticazione – con successivi aggiornamenti – attraverso il quale la stampante dialoga con un circuito elettronico montato sulle ricariche e se non le riconosce come originali HP o prodotte dopo una certa data, impedisce al sistema di funzionare.
Inoltre i consumatori non vengono informati che nelle stampanti è installato un firmware di registrazione e comunicazione dei dati delle cartucce (in particolare, se sono o meno originali) e sulla base di queste informazioni i negozi convenzionati negano sia l’assistenza prevista dalla garanzia commerciale del produttore, sia quella legata alla garanzia legale di conformità richiesta dal venditore. I dati raccolti in questo modo vengono inoltre inseriti in un database che le società utilizzano per formulare strategie commerciali.
HP dovrà trasmettere entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento una relazione sulle iniziative intraprese per rispettare i termini alla diffida. Entro 120 giorni dovrà inoltre modificare le confezioni delle stampanti, in modo da indicarne le limitazioni.
Roma, 9 Dicembre 2020
Ultimo aggiornamento: 15 Giugno 2023