Diritto alla trasparenza

L’AGCM interviene affinché le informazioni fornite da parte dei venditori siano esaurienti e veritiere.

Il tuo primo diritto da consumatore è poter scegliere

beni e servizi senza essere indotto in errore, avendo a disposizione tutte le informazioni necessarie a compiere una scelta d’acquisto libera e consapevole.

Da un punto di vista commerciale, non esistono decisioni giuste o sbagliate: sei libero di scegliere ciò che ritieni idoneo per te.

Esiste, però, l’obbligo di chi propone beni e/o servizi di fornire chiaramente le informazioni rilevanti che ti consentono, in quanto consumatore, di poter capire cosa stai scegliendo.

Hai diritto a ricevere un’informazione completa sulle caratteristiche essenziali dei prodotti o servizi che il venditore ti propone e anche riguardo al loro prezzo o, ad esempio, ai rischi connessi al loro utilizzo.

Quest’obbligo non riguarda solo le pubblicità, realizzate con qualsiasi mezzo di comunicazione, che descrivono le caratteristiche dei prodotti, ma anche tutte le informazioni che vengono date a voce al consumatore, che devono essere veritiere, chiare e complete.

Dal 3 aprile 2023 per i contratti online il tuo diritto ad essere adeguatamente informato è stato rafforzato ancora di più.

Quando il venditore utilizza le recensioni online deve indicare se e in quale modo garantisce che le recensioni pubblicate provengano da consumatori che hanno effettivamente acquistato o utilizzato il prodotto, deve adottare misure ragionevoli e proporzionate per verificare che le recensioni provengano da tali consumatori e non può utilizzare false recensioni.

Il venditore deve inoltre informarti se il prezzo a te praticato è stato personalizzato sulla base di processi decisionali automatizzati, ossia se differisce dal prezzo praticato ad altri consumatori per lo stesso prodotto. Potrai cosi essere pienamente informato e scegliere se acquistare o meno il prodotto.

Se effettui l’acquisto su una piattaforma dopo una ricerca online, devi verificare che vengano indicati i principali parametri che determinano il posizionamento delle offerte a te presentate, se il soggetto con cui concludi il contratto è un professionista, se si applicano i diritti a te spettanti come consumatore e chi è il soggetto che deve garantire l’applicazione di tali diritti.

Ricorda, infine, che potrai far valere i tuoi diritti anche nel caso di contratti che abbiano ad oggetto contenuti o servizi digitali che non prevedono il pagamento di un prezzo ma la cessione dei dati personali.

Non fornire al consumatore informazioni complete e trasparenti dà origine a una pratica commerciale scorretta e, nello specifico, ingannevole.

Dal 3 aprile 2023 per i contratti online il tuo diritto ad essere adeguatamente informato è stato rafforzato ancora di più.

Quando il venditore utilizza le recensioni online deve indicare se e in quale modo garantisce che le recensioni pubblicate provengano da consumatori che hanno effettivamente acquistato o utilizzato il prodotto, deve adottare misure ragionevoli e proporzionate per verificare che le recensioni provengano da tali consumatori e non può utilizzare false recensioni.

Il venditore deve inoltre informarti se il prezzo a te praticato è stato personalizzato sulla base di processi decisionali automatizzati, ossia se differisce dal prezzo praticato ad altri consumatori per lo stesso prodotto. Potrai cosi essere pienamente informato e scegliere se acquistare o meno il prodotto.

Se effettui l’acquisto su una piattaforma dopo una ricerca online, devi verificare che vengano indicati i principali parametri che determinano il posizionamento delle offerte a te presentate, se il soggetto con cui concludi il contratto è un professionista, se si applicano i diritti a te spettanti come consumatore e chi è il soggetto che deve garantire l’applicazione di tali diritti.

Ricorda, infine, che potrai far valere i tuoi diritti anche nel caso di contratti che abbiano ad oggetto contenuti o servizi digitali che non prevedono il pagamento di un prezzo ma la cessione dei dati personali.

Più informazioni sulle pratiche commerciali scorrette

I provvedimenti dell'AGCM

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